Focus dedicato alla guida ecosostenibile

La guida ecologica fa bene al pianeta... e anche al portafoglio. Con alcuni semplici gesti, gli automobilisti possono facilmente diminuire il loro consumo di energia al volante. Ecco i nostri consigli per una guida veramente ecosostenibile !
Focus dedicato alla guida ecosostenibile
©BrianAJackson/iStock

1: Prendersi cura della propria auto

Una manutenzione regolare è la chiave dell’efficienza ! Per ciò che concerne la vostra auto, controllate innanzitutto la pressione dei pneumatici : guidare con pneumatici non gonfi a sufficienza può aumentare il consumo di carburante del 5%. Recatevi quindi ogni mese presso un punto di gonfiaggio per verificare che i pneumatici abbiano la pressione raccomandata dal produttore.

Anche il livello dell’olio influisce sul consumo di veicoli a benzina e diesel. Se si cambia l’olio a intervalli troppo distanziati, il lubrificante del motore non svolge correttamente la sua funzione protettiva e di raffreddamento. È dunque importante controllare sempre i livelli dell’olio per scartare questo inconveniente !

Una regolare verifica del mezzo da parte di un professionista garantisce egualmente un certo risparmio di carburante. Parti come le candele e i filtri (dell’olio e dell’aria) devono essere sostituite frequentemente per evitare il calo in termini di prestazioni !

2: Attenzione e morbidezza prima di tutto

Partenze dolci e guida fluida sono i migliori alleati della guida ecologica. Nelle manovre e nella guida a passo d’uomo, si consiglia di non usare l’acceleratore e di utilizzare semplicemente la frizione per muovere l’auto. Per la frenata, anticipare l’arresto utilizzando il freno motore anziché premere il pedale del freno, comporta prestazioni migliori rispetto alla frenata secca, poiché si sfrutta il meno possibile il carburante supplementare necessario in situazioni di ripresa della velocità.

Per i veicoli con cambio manuale, un modo semplice per risparmiare carburante si lega proprio al cambio. La guida eco-responsabile prevede di cambiare marcia quando il contagiri raggiunge i 2500 giri al minuto per le auto a benzina, e prima dei 2000 giri al minuto per le auto diesel. Nei tratti stradali in cui il limite di velocità è di 50 km/h e non ci sono incroci, il passaggio alla quarta marcia a questa velocità massima contribuisce a ridurre il consumo. Sulle strade al di fuori dei centri abitati, il passaggio alla quinta marcia a 65 km/h abbraccia la stessa idea di risparmio attraverso un uso oculato del cambio. Con questa tecnica, l’automobilista può guadagnare qualche chilometro per ogni pieno di carburante, in senso opposto rispetto allo sforzo di un motore a giri troppo elevati, vero spreco di energia.

Il limite di velocità su autostrade e strade a scorrimento veloce può richiedere una potenza piuttosto elevata per molti chilometri, con conseguente innalzamento dei consumi. Guidando però a 10 km/h al di sotto del limite di velocità si risparmiano 5 litri di carburante ogni 500 chilometri… Per cui, spingere un po’ meno per ridurre i costi !

3: Accorgimenti per una guida ecologica in città

Un’auto consuma tanto carburante nelle prime marce, fino alla terza, e nei primi chilometri dopo l’avvio, quando si parte a motore freddo. Uscendo da un centro abitato è meglio quindi guidare con calma, aspettando che il motore si riscaldi, senza esagerare con l’acceleratore per almeno cinque chilometri. Molti tragitti compresi in questa distanza avvengono peraltro in città ; in questi casi può comunque essere conveniente provare a mantenere la stessa modalità di guida, fluida e gentile, per evitare consumi eccessivi.

Nelle aree urbane, le soste frequenti si assommano rapidamente : spegnete il motore se vi fermate per più di 10 secondi, per evitare il consumo di carburante a regime minimo, qualora il vostro veicolo non sia dotato di funzione Start e Stop.

4: La guida ecologica non va mai in vacanza

Durante i lunghi viaggi, peso e aerodinamica giocano un ruolo importante nel risparmio di carburante. Evitando i sovraccarichi e utilizzando box da tetto razionali e compatti (e smontandoli tra un utilizzo e l’altro), è possibile risparmiare il 10-15% al distributore.

Pur rivelandosi molto utile quando fa molto caldo, l’aria condizionata è un fattore di consumo eccessivo ben conosciuto dagli automobilisti esperti. Usandola con parsimonia, si può evitare di consumare il 25% in più in città e il 10% in più fuori dai centri abitati… Un risparmio considerevole, in particolare durante i periodi di vacanza, quando le lunghe distanze da percorrere fanno lievitare la spesa per il carburante !

Per programmare un lungo viaggio, non esitate a pianificarlo su ViaMichelin, che vi suggerirà il miglior compromesso tra tempistiche di percorrenza e consumi.

Il consumo eccessivo nuoce al pianeta e alle nostre finanze. Con pochi semplici gesti, e un po’ di sensibilità e attenzione, può essere ridotto in modo significativo da tutti gli automobilisti. Un compromesso più che vantaggioso !