“Over-the-air”: aggiornare i software dell’auto a distanza
La tecnologia di connessione “over-the-air” (OTA) consente l’accesso a distanza ai dati di una scheda SIM. Adottata oggi dai produttori di automobili, facilita l’invio di aggiornamenti da remoto alle auto di determinati modelli, per arricchirne o modificarne le funzionalità senza doversi recare in officina. I vantaggi sono evidenti: grazie all’OTA, produttore può aggiornare in modo rapido e poco costoso la propria flotta, mentre il cliente può scaricare con facilità l’aggiornamento, come avviene già da anni con gli smartphone o i PC.
Il primo modello ad usufruire di questo tipo di upgrade sarà la ID.3, a partire da luglio, con modifiche e miglioramenti di alcune funzionalità (ottimizzazione del riconoscimento ambientale e controllo dinamico degli abbaglianti, modifica del design del sistema di infotainment, ecc.). Seguiranno l’ID.4 e l’ID.4 GTX. Volkswagen prevede l’implementazione di aggiornamenti OTA sui suoi modelli ID ogni 12 settimane circa.
All’inizio di quest’anno, Ford ha annunciato l’implementazione di un programma di aggiornamenti a distanza per i suoi futuri modelli, in particolare per le funzionalità legate alla guida più o meno autonoma. Con la tecnologia over-the-air, Ford vuole semplificare l’integrazione di nuove funzionalità nelle auto dei suoi clienti. Per la marca di Detroit, la novità implica che quasi 33 milioni di automobili potrebbero beneficiare, entro il 2028, di questa novità!
Il servizio dovrebbe essere esteso gradualmente a tutti i produttori, con prevedibili effetti sui servizi forniti dai concessionari, che inevitabilmente saranno molto meno richiesti. Molti guasti o difetti potranno infatti essere corretti da questo tipo di aggiornamenti a distanza, disponibili 24/7.
