Ospitato nei saloni settecenteschi dell'hôtel particulier Fayet (palazzo privato), il museo di belle arti presenta le opere ritrovate nell'atelier dello scultore Jean-Antoine Injalbert (1845-1933), originario di Béziers, a cui sono affiancati i dipinti di artisti regionali suoi contemporanei (Alexandre Cabanel, Charles Labor, Auguste Glaize, Gustave Fayet, Richard Burgsthal, Henri Martin).