Un bel campanile quadrato ornato da arcatelle lombarde e un chiostro abbellito da eleganti sculture romaniche. Fu qui che Vincent Van Gogh, dopo la crisi arlesiana, si fece internare dal 3 maggio 1889 al 16 maggio 1890: si trattò di un periodo di creazione feconda, poiché l'artista, affascinato dalla luce e dalla bellezza dei paesaggi locali, realizzò oltre 150 dipinti e disegni. Un piccolo museo evoca questo fatidico anno e la storia del monastero.