Bugiardi, fanfaroni, spacconi... Chiunque ami "migliorare" la realtà e trasformare il banale in epopea, non si avvicini al medaglione sistemato sotto il portico della chiesa di S. Maria in Cosmedin: rischierebbe infatti di farsi divorare la mano! La piazza che prende il nome dalla celebre scultura occupa l'area dell'antico mercato del bestiame. Con i suoi monumenti romani, medievali e barocchi, circondati da pini ed oleandri rosa e bianchi, costituisce uno spettacolo magnifico.