Guidare senza assicurazione: quali sono i rischi?

Una ricerca recente ha stimato che in Italia circolano circa 2,6 milioni di veicoli non assicurati, pari a quasi il 6% del totale. Cosa comporta la mancanza di assicurazione? Quali sono gli obblighi in termini di assicurazione auto e moto? Quali sono le sanzioni e le conseguenze in caso di incidente? Ecco cosa c’è da sapere in relazione ad una situazione da evitare assolutamente!
Guidare senza assicurazione: quali sono i rischi?
©COM & O/iStock

Cosa significa non avere l’assicurazione?

Si è considerati non assicurati quando non si dispone di una polizza assicurativa RCA, obbligatoria per legge. In Italia ogni proprietario di un veicolo a motore (auto o moto) deve stipulare un contratto di assicurazione.

Quali sono gli obblighi?

L’obbligo di assicurare qualsiasi veicolo a motore è stato introdotto in Italia dalla legge del 24 dicembre 1969. I proprietari di un veicolo a motore devono essere obbligatoriamente assicurati per la responsabilità civile, cioè coperti per tutti i danni fisici e materiali che possono causare a terzi. Risarcendo direttamente le vittime (terzi), questa garanzia protegge anche l’assicurato, coprendo i danni materiali e le lesioni fisiche. La legge stabilisce anche un massimale minimo che le compagnie di assicurazione devono garantire, anche se in Italia è molto basso quindi si consiglia di stipulare polizze con massimali più alti. L’assicurazione RC Auto va rinnovata ogni anno, in caso di mancato rinnovo la copertura decade per legge dal sedicesimo giorno successivo alla scadenza.

Quali sono le sanzioni per i trasgressori?

La mancata sottoscrizione dell’assicurazione, o la circolazione con assicurazione scaduta, è un reato che comporta pesanti sanzioni, le quali, secondo l’articolo 193 del Codice della Strada, possono variare tra € 866 e € 3.464 euro, a cui si aggiunge il sequestro dell’auto e, in caso di recidiva, la sospensione della patente per un periodo da 1 a 2 mesi. La sanzione viene ridotta di un quarto qualora il proprietario del mezzo rinnovi il contratto RCA entro il termine di 15 giorni successivi alla sanzione. Il mezzo sequestrato viene restituito se il proprietario provvede al pagamento dell’assicurazione per almeno 6 mesi, e al contempo corrisponde il valore della multa e il pagamento delle spese di trasporto e custodia del mezzo.

Il conducente è dunque tenuto a circolare con una polizza di assicurazione in corso di validità. È consentito un margine di tolleranza che copre i primi 15 giorni successivi alla scadenza del contratto assicurativo.

Utile da sapere: i controlli sulla copertura assicurativa avvengono ormai quasi sempre tramite lettura elettronica della targa, in via diretta (controllo su strada) o tramite dispositivi a distanza (autovelox, telecamere). Dal 1 settembre 2016 non è più obbligatorio esporre il tagliando assicurativo, in quanto può essere presentato dall’utente anche in formato digitale. L’eventuale mancata esibizione della copia del certificato assicurativo può portare a una sanzione da € 42 a € 173 (per le auto), oppure a una sanzione da € 26 a € 102 (per i ciclomotori).

Quali sono le conseguenze in caso di incidente?

La vittima di un incidente causato da un automobilista non assicurato, con colpa riferibile a quest’ultimo, viene risarcita dal Fondo di Garanzia Vittime della Strada. Tale Fondo ha poi facoltà di rivalersi contro il trasgressore per chiedere il rimborso delle somme versate, che a volte possono essere estremamente elevate!

Il conducente non assicurato vittima di un incidente stradale di cui non è responsabile può rivolgersi alla compagnia assicurativa dell’altro soggetto per ottenere un risarcimento, ma allo stesso tempo è esposto alle sanzioni previste dalla legge in caso di controllo da parte della polizia o di denuncia da parte della controparte.

Considerata un reato, la mancanza di assicurazione è anche una colpa morale. La posta in gioco finanziaria e personale in caso di incidente è troppo alta per sottrarsi all’obbligo assicurativo. Oggi le compagnie di assicurazione offrono polizze a prezzi accessibili e contratti personalizzabili a seconda delle proprio esigenze. Per cui, come dice il proverbio, prevenire è meglio che curare!