Dyrhólaey, il capo più meridionale d'Islanda, allunga le sue rocce nere nell'oceano lanciando un magnifico arco basaltico nelle onde blu o grigie. È stato forse quest'ultimo ad attirare in questi luoghi Kari, il genero dell'eroe della saga del rogo di Njáll. Le falesie ospitano grandi colonie di uccelli marini fra cui le pulcinelle di mare e le urie. Le si scorge seguendo il sentiero costiero (accesso dal parcheggio - chiuso a maggio e giugno durante la cova).