La chiesa originaria, distrutta dai Normanni, fu riedificata nel XII sec. in stile romanico. La costruzione di un nuovo edificio (XIII sec.) non fu mai terminata; ne restano a testimonianza il coro e la base di una torre del XIV sec. (piazza vicina). All'interno, le proporzioni sono imponenti, ma armoniose. Da notare gli stalli in stile rinascimentale fiammingo, il pulpito di H. Pulinx (XVIII sec.), raffigurante la visione di S. Giovanni a Patmos, dipinti fiamminghi del XVII sec., organi e un pontile del XVIII sec.