Eretta nel 1631 su progetto di Baldassare Longhena, al fine di scongiurare il ritorno delle epidemie di peste, questa immensa chiesa coronata da una cupola monumentale dai possenti contrafforti a volute compone, con l'imbocco del Canal Grande, uno dei paesaggi più conosciuti di Venezia. La bella luce di mezzogiorno valorizza il pavimento in marmi policromi. La basilica custodisce alcuni celebri capolavori: Le Nozze di Cana del Tintoretto, una serie di tele Tiziano e pale d'altare dipinte da Luca Giordano.