L'origine di questo monastero cistercense risale al XII sec. Ampliato e trasformato nei sec. XVII e XVIII, il luogo venne infine abbandonato nel 1834. Ai giorni nostri vi alloggia una piccola comunità cistercense. All'interno, si notino le cupole che sormontano il transetto, la sacrestia e la cappella del Rosario, nonché il chiostro dei Medaglioni. Degli edifici medievali sussistono una cucina con un monumentale camino ed una sala capitolare.