La costruzione del santuario fu ordinata da Date Masamune, che intendeva creare una dimora per i guardiani protettori del suo castello. Quest'ultimo, costruito nel 1607 sulla cima di una collina, è un bell'esempio della fiorente architettura dell'epoca Momoyama (1573-1615). Il sontuoso porticato ma anche il soffitto a cassoni ornato con 55 fiori dipinti a mano illuminano con colori vivaci questo luogo austero, in oro e nero laccato. Il 14 febbraio, uomini e donne sfilano quasi nudi, per recarsi al santuario Hachiman e a bruciare le decorazioni del Nuovo Anno.