Per oltre 50 anni, il proprietario Filippo Bentivegna ha scolpito delle teste nelle pietre di questo straordinario giardino. Le opere sono circa 18 000. Il luogo è stato molto rimaneggiato: le teste sono state raggruppate ed è stato tracciato un itinerario che ha fatto scomparire il fascino selvaggio del giardino, ad immagine del suo proprietario.