Allestito tra il 1758 e il 1796 dall'architetto lorenese Nicolas de Pigage, il parco, esteso su 72 ettari, unisce il rigore di un giardino alla francese (prospettiva principale) alla freschezza dei giardini di fine Settecento, caratterizzati dal gusto degli «spettacoli della natura» e da monumenti simbolici detti «fabbriche» (finte rovine, templi...).