La prima chiesa tra Durango, nel Messico e St. Louis, in Missouri, ad assurgere allo status di cattedrale (Cathedral Church of St. Francis of Assisi) doveva ricordare le grandi cattedrali europee. A differenza delle altre chiese locali non fu quindi costruita in mattoni di paglia e terra. L'arcivescovo Jean-Baptiste Lamy reclutò muratori italiani per coadiuvare i lavori di costruzione della struttura in stile neoromanico francese (1869-86) che si affaccia sul lato orientale della Plaza. In una nicchia del muro della cappella nord (la cui costruzione precedette quella della cattedrale poiché fu costruita in mattoni di paglia e terra nel 1714) c'è una statua in legno del XIII sec., "La Conquistadora," che viene considerata la più antica rappresentazione della Madonna negli Stati Uniti. Portata a Santa Fe nel 1625, fu tratta in salvo da un'altra chiesa durante la rivolta dei Pueblo nel 1680 e 12 anni più tardi vi fece ritorno come simbolo della riconquista spagnola.