Sede della prestigiosa università che ebbe fra i suoi docenti Mendeleev, padre della classificazione degli elementi, e Pavlov, autore della celebre teoria dei "riflessi condizionati", l'edificio fu progettato in origine per accogliere i dodici dipartimenti ministeriali di Pietro il Grande. L'architetto Domenico Trezzini immaginò, fra il 1722 e il 1724, dodici padiglioni identici e allineati in modo da formare un'unica facciata la cui omogeneità dal punto di vista architettonico simboleggiava l'unità del governo.