Data l'attuale ricchezza dell'edificio, è difficile immaginare che la chiesa fu fondata nel IV sec. sul sito di un preesistente titulo, cioè un ambiente appartenente ad un'abitazione privata dove si riunivano i primi cristiani. La chiesa, incendiata nel 1519, fu interamente ricostruita nel XVI e XVII sec. e nel 1683 Carlo Fontana la dotò di una facciata barocca, leggermente concava. A Jacopo Sansovino (1486-1570) si deve l'assetto dell'attuale chiesa a navata unica dagli imponenti volumi, caratterizzata da cappelle tipicamente rinascimentali.