La grande attrazione di questo museo archeologico, uno dei più importanti d'Italia, sono i due Bronzi di Riace, statue in bronzo scoperte nel 1972 sui fondali marini. Ma la loro aura non dovrebbe occultare il resto delle collezioni, che offrono l'opportunità di un viaggio in 4000 anni di storia e soprattutto nei cinque secoli d'oro, dal 730 al 237 a.C., in cui le coste meridionali della Calabria, disseminate di colonie greche, costituivano insieme alla Sicilia la favolosa Magna Grecia.