I cechi avevano organizzato una sottoscrizione popolare per la creazione del monumentale Teatro nazionale; i borghesi sostenitori della Germania reagirono allora finanziando la costruzione di un teatro dell'opera, replica in dimensioni ridotte di quello di Vienna, affidandone fra l'altro la realizzazione a due architetti viennesi (Helmer e Fellner). Dietro la facciata neoclassica, adorna di una statua di Pegaso, si nasconde un magnifico interno neorococò, completamente restaurato nel 1973.