Il priorato medievale fu trasformato in residenza privata nel XVI sec. È noto per essere stato culla della famiglia di lord Byron (1788-1824). Le sale del XIX sec. comprendono gli appartamenti di Byron e ospitano una selezione dei suoi manoscritti, ricordi e ritratti. La facciata in rovina della chiesa, la cui nicchia a pignoni è ornata da una Vergine seduta, è attigua all'ala principale. Laghi, giardini e un parco contribuiscono a rendere piacevole il luogo.