Il parere della Guida Michelin
Trasformata in museo, la casa dal fascino d'altri tempi ha conservato innumerevoli ricordi di George Sand e dei suoi ospiti: Chopin e Liszt, Balzac e Flaubert, Delacroix... Alcune stanze non sono cambiate dal XIX secolo. La romanziera scrisse i primi saggi letterari nel boudoir di una cameretta dalle boiserie dipinte. Il giardino, che ha ispirato la scrittrice, comprende in particolare un roseto, un frutteto e un parco alberato al limitare del quale lei riposa.