Una semplicissima cappella, al centro della foresta, eppure inserita nel Patrimonio mondiale dell'Unesco. Per capire, spingete la pesante porta in legno... All'interno potrete ammirare un centinaio di dipinti, realizzati tra il XII e il XVII sec. La sensibilità bizantina, visibile ad esempio nella Dormizione della Vergine, costeggia i fasti della corte di Costantinopoli: il mecenate si è fatto rappresentare in tenuta da cerimonia, con vesti sontuose e calzature in morbido cuoio.