Il museo espone opere della scuola di Nizza, delle correnti che la precedono e di quelle che ne derivano. Tra gli esponenati del Nouveau Réalisme spiccano Arman, César e Spoerri. Un ampio spazio è dedicato a Yves Klein (1928-1962) con i suoi monocromi blu. Il movimento Neo Dada Fluxus è invece rappresentato da Ben. Gli sviluppi dell'astrattismo vengono illustrati dal movimento Supports/Surfaces (Vaillat, Pagès, Dezeuze), mentre il ritorno dell'arte figurativa da Garouste e, in uno stile ispirato al fumetto, da Combas e Hervé di Rosa.