Il Museo archeologico rievoca il passato greco, tracio e romano dell'antica Messembria (ex-nome di Nesebar). Sono esposte stele, fra cui quella bellissima di Iulia, ancore, bronzi e anfore. È presente anche il Medioevo bulgaro, attraverso un'icona della Vergine del 1342 (una parte è dipinta, mentre l'altra è in rilievo dorato). Il piano interrato accoglie una bella collezione di icone che vanno dal XVI al XIX sec. Fra queste ultime: una Vergine protettrice di Konstantin Zograf (1837), un Sant'Eleuterio di Dimitar Zograf (1781) e uno splendido seggio vescovile.