Salagon è diventato uno dei siti più importanti dell'alta Provenza. Azienda agricola all'epoca gallo-romana, accolse nel XII secolo un priorato benedettino di cui resta solo la chiesa romanica restaurata, dotata di due navate e di vetrate contemporanee di Aurélie Nemours. Oggi, la cappella e le dipendenze attigue dei secoli XVI-XIX fungono da spazi espositivi. Il sito si distingue per i sette giardini a tema che riuniscono oltre 2500 specie di piante armoniosamente ordinate.