Tre volte ricostruito nel 1895 a causa della mobilità della duna, il faro entrato in servizio nel 1905 erge la sua sagoma sottile dalla punta della Coubre e segnala l'ingresso nell'estuario della Gironda, il più grande d'Europa. Dalla sommità dei suoi 300 gradini ammirate lo splendido panorama sul faro di Cordouan, isolato in mare, la punta di Grave e la Côte de Beauté, fino alle falesie di Meschers.