Non lontano dal fiume Durance si profilano i tetti rosa e il piccolo campanile di quest'abbazia cistercense, costruita a partire dal XII sec. Lasciato allo stato di abbandono dopo il periodo di declino, iniziato nel XIV sec. e proseguito con le guerre di religione, l'insieme venne riacquistato dallo Stato e progressivamente restaurato. Perfetto esempio della sobrietà che caratterizza l'ordine cistercense, l'abbazia presenta linee armoniose dove l'unico elemento di valorizzazione è costituito dalla luce. La chiesa, che segue il declivio del terreno, venne costruita tra il 1175 e il 1220. Il chiostro e gli edifici conventuali risalgono al XIII sec.