Lo Zeniarai-Benzaiten non è privo di fascino o di atmosfera. Superato un tunnel prolungato dai torii, si sbocca in uno spazio grande come un pozzo di luce tagliato nella roccia. In fondo ad una grotta sgorga una fonte che la dea serpente Ugajin avrebbe rivelato a Yoritomo. Da allora, i pellegrini vengono a pregare ad uno degli innumerevoli piccoli altari dedicati alla dea, che è anche nume protettore della ricchezza, e lavano monete e banconote, in seguito accuratamente asciugati fra spesse volute di incenso.