Un susseguirsi di costruzioni hanno preceduto l'attuale palazzo voluto dall'imperatrice Maria Teresa. La lunga facciata inquadrata da due torri a cupola testimonia l'ultima fase dell'architettura civile barocca di Innsbruck, nel XVIII sec. Di tutte le opere d'apparato, la sala dei giganti è la più spettacolare (31,50 m), con i muri ricoperti da sfavillanti stucchi dalla lucentezza marmorea e l'affresco del soffitto, che esalta il trionfo della dinastia degli Asburgo-Lorena.