Nell'ex convento degli Agostiniani del secolo XVII, ricostruzione di una cucina tradizionale fiamminga ed evocazione del passato della città. Nel chiostro, quadri fiamminghi e olandesi (Rubens, van Dyck) e pittura francese dei secoli XIX-XX (Théodore Rousseau, Bouguereau...). Ma le star sono i giganti della città, il prode Roland d'Hazebrouck che raggiunse il conte delle Fiandre, Tisje-Tasje, venditore del XIX sec., la moglie Toria, la figlia Babe-Tisje, il figlio Zoone-Tisje.