Quest'antico edificio (1654) dove un tempo si trovava l'amministrazione delle saline (la regione si era infatti arricchita grazie al commercio del sale) ospita oggi i reperti ritrovati nel villaggio celtico di Dürrnberg e in siti archeologici di primaria importanza (risalenti circa al 600 a.C.). Al secondo piano si trovano documenti sulla storia del sale. Ugualmente degne di nota le sale contenenti 73 dipinti a olio di Werkstötter del XVIII secolo che permettono di farsi un'idea del processo di estrazione e produzione del sale all'epoca dei principi-arcivescovi.