Il castello è stato più volte rimaneggiato fra il XIV e il XVI sec. per soddisfare la sua vocazione più residenziale che militare. Fra i proprietari va ricordato Camillo Benso, conte di Cavour (1810-1861). Oggi sede dell'Enoteca regionale piemontese, l'edificio è visitabile e propone un viaggio alla scoperta dei grandi tesori del territorio circostante: il tartufo e i vini. Alcuni spazi ripercorrono la storia di Cavour e fanno rivivere gli usi e costumi dei contadini delle Langhe. Molto istruttivo.