Il museo, che ha sede nell'antico palazzo vescovile, presenta, al pianoterra, reperti archeologici e lapidari. Degni di nota, al primo piano, gli arazzi fiamminghi ed i dipinti della scuola portoghese del XVI sec., oltre ai copriletto per cui la cittadina è famosa dal XVII sec. Due sale sono dedicate alle tecniche della cultura del baco da seta e alla tessitura del lino.