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Un gigantesco muro che si allunga nel Black Canyon del fiume Colorado per 243 m. È così che appare la Hoover Dam, un monumento di ingegneria civile di fortissimo impatto. La diga fu progettata, costruita e messa in funzione dall'Ente federale per le Bonifiche (Bureau of Reclamation) al fine di controllare le inondazioni e provvedere al fabbisogno idrico ed energetico della municipalità. Dal 1936, quando fu portata a compimento, al 1949, rimase la centrale idroelettrica più grande del mondo, con ben 17 generatori in grado di produrre 50 milioni di kilowatt, cosa che ne fece il principale catalizzatore del boom economico e demografico dell'Arizona e del Nevada. Il progetto - inclusa la costruzione di Boulder City - durò dal 1933 al 1935 e costò 165 milioni di dollari, ma il costo in vite umane fu altissimo: 96 operai morirono durante i lavori. Dal centro visitatori si apre una vista straordinaria sulla diga e sul Black Canyon. I video e le presentazioni multimediali sono incentrate sulla costruzione della diga, mentre la galleria superiore è dedicata alla storia naturale regionale, inclusa la simulazione dinamica di un'inondazione.