Alloggiato nell'antico granaio, il museo delle Belle Arti e d'Archeologia è stato ampliato alla fine degli anni '60 da Louis Miquel, discepolo di Le Corbusier. Vi è ospitata una collezione di antichità egizie e gallo-romane e di statue ed oggetti del medioevo e del Rinascimento. Tuttavia, la principale ricchezza del museo è l'eclettica collezione di dipinti di grandi pittori: L'Ebbrezza di Noé di Giovanni Bellini, una Deposizione del Bronzino, Scene di cannibalismo di Goya...