Questa chiesa romanica (XI sec.) apparteneva ad un monastero benedettino. Costruita su una pianta a tre navate, presenta un curioso deambulatorio, formato da cinque archi sostenuti da quattro coppie di colonne. I capitelli, minuziosamente intarsiati, rivelano l'influsso dell'Italia settentrionale. Sulla facciata, la bella apertura centrale circondata da rilievi scolpiti (tra gli altri, leoni e motivi floreali).