Questo villino fu costruito nel tipico stile italiano per Federico Guglielmo III. L'interno di quella che fu utilizzata come residenza estiva (1825), di tono sobrio, confortevole e modesto, è del tutto emblematico della tendenza Biedermeier in voga nella prima metà dell'Ottocento ma anche sorprendente in quanto dimora reale. Ospita oggi le opere di C. D. Nriedrich, K. Blechen e E. Gaertner.