Il connubio del gotico e del manuelino trova nel chiostro reale (claustro real) una felicissima espressione. La semplicità del gotico originario non è stata alterata dagli apporti manuelini; la balaustra a fiordalisi e i pinnacoli fioriti hanno contribuito a creare un armonioso rapporto con i trafori manuelini delle arcate, scolpiti nel marmo e lavorati come trine. Le colonnine che sostengono i trafori sono ornate di motivi spiraliformi, perle e scaglie.