Fu il granduca Ferdinando Primo De' Medici ad ordinare all'architetto Buontalenti, alla fine del XVI sec., quest'ampia costruzione che porta il suo nome. Situata su un terrazzamento il cui prato è disseminato di sculture di metallo, la villa si distingue anche per i suoi camini, tanto numerosi quanto diversi, nonché per una scalinata a doppia spirale prolungata da una rampa d'accesso alla loggia a colonnato al primo piano.