Ingrandita nei secoli X e XIII, la cattedrale testimonia il gusto amalfitano per gli splendori orientali. La facciata (rifatta nell'Ottocento) s'innalza in cima ad un'imponente scalinata e colpisce per il suo apparato di pietre policrome che formano motivi geometrici. Il campanile, sulla sinistra, è quanto resta della costruzione originale. Una bella porta di bronzo proveniente da Costantinopoli dà accesso all'interno barocco con colonne antiche.