Resta ben poco del Serapeum, santuario dedicato al dio greco-romano Serapide (mix di Osiride e Apis), poiché fu distrutto dai cristiani. La colonna di Pompeo, contrariamente a quanto indica il nome dedicata all'imperatore Diocleziano, è fortunatamente sopravvissuta ai saccheggi. Punto di riferimento per gli alessandrini, questo alto fusto di granito rosa, fiancheggiato dall'inizio del XX solo da una sfinge, servì da dromo ai navigatori.