Ormai stabilitosi in questo bel castello del 1905, il giovane chef Pierre Carducci propone una cucina al tempo stesso creativa e audace, in cui i prodotti bio, in particolare gli ortaggi coltivati dal padre, hanno un ruolo centrale. Notevole anche la carta dei vini eclettica, a predominanza di etichette bio. Le camere dalla decorazione essenziale portano i nomi delle piante che crescono nel parco.
- Gli ispettori della guida MICHELIN