Nel dedalo delle pittoresche viuzze del centro storico, in un palazzo di origini cinquecentesche con la sala allungata sotto il tipico soffitto in pietra a forma di botte, pochi tavoli e un camino: ecco la nicchia di Angelo Sabatelli e la sua raffinata cucina, intessuta di ispirazioni pugliesi e creatività personale. In sala il figlio Daniele, bravissimo sommelier, vi guiderà alla scoperta di una delle cantine più straordinarie della regione, due volumi per circa tremila etichette.