Non vi preoccupate, niente ostriche bruciate... piuttosto una cucina attuale, a base di prodotti di qualità, che privilegia le filiere corte (verdure bio, pesce di piccoli pescherecci), immaginata intorno a una carta di stagione ristretta. Un ristorante simpatico e conviviale, aperto da una coppia di appassionati, Paul Lacheray, originario di Honfleur in cucina, e la compagna Chloé Woestelandt in sala, che realizza il suo sogno di bambina...
- Gli ispettori della guida MICHELIN