Non possiamo presentarvi questo ristorante senza parlare innanzitutto della squisita accoglienza della famiglia Izzo; tutti i membri si prodigano - infatti - affinché il vostro passaggio a Piazzetta Milù sia davvero un'esperienza gastronomica da ricordare. Dei sapori si occupa Maicol, premiato come Young Chef Award 2024: attraverso un unico menù degustazione, lungo e alla cieca, si mescola perfettamente la tecnica appresa nelle esperienze passate con idee inedite e creatività proprie come negli ottimi tagliolini realizzati con ciò che non ti aspetti, i funghi cardoncelli, conditi con burro e parmigiano stagionato e rifiniti con tartufo bianco (sugo in cui, al termine dell'assaggio, far "scarpetta" con una finta mollica di pane, sempre realizzata col fungo). S'inizia in cantina dove si svolge la prima parte del pasto, in una seducente atmosfera sublimata dalle migliori etichette del mondo intero, curate da Emanuele (in sala con il terzo fratello, Valerio), quindi si ritorna in sala ma con un paio di puntate perfino in cucina. Le portate son ben calibrate anche dal punto di vista quantitativo in modo da arrivare in fondo per nulla affaticati ma semplicemente soddisfatti.