Una stella MICHELIN: una cucina di grande qualità. Merita la tappa!
Prodotti di prima qualità, finezza nelle preparazioni, sapori distinti, costanza nella realizzazione dei piatti.
Si trova nel centro storico, ma l'ex mulino del 1600 sembra portarvi già ad atmosfere quasi di aperta montagna. All'interno troverete ancora la macina e la ruota, sposate ad un ambiente raffinato e ad un ottimo servizio. Il bagaglio gastronomico di Filippo Oggioni è ampio e rende omaggio non solo alla regione, ma anche alla vicina Francia e a qualche classico internazionale. A noi è piaciuto, ad esempio, il piccione in salsa di Prié blanc (vino bianco autoctono), funghi finferli e ribes nero locale. Due menu degustazione giornalieri e una piccola, ma ricercata carta per assaporare ricette fresche e leggere. I tempi di servizio seguono la filosofia del cuoco: solo cotture tradizionali ed espresse, per garantire la massima vivacità del prodotto. La selezione enoica annovera ben oltre 200 etichette, includendo soprattutto vini di ricerca, senza tralasciare tuttavia i grandi produttori.