












La Caravella dal 1959

Guida Michelin
Vale la pena di fare un passo avanti
Campana
Il parere della Guida Michelin
La storia della Caravella è la storia del turismo gastronomico della Costiera. Impossibile citare tutti i personaggi che qui hanno desinato innamorandosi della cucina dei Dipino. Una cucina che continua a citare se stessa, che affonda orgogliosamente le radici nelle tradizioni locali e famigliari, cercando sempre nuove fantasiose soluzioni, come nella pera cotta nel vino Aglianico ed accompagnata da gamberi di nassa crudi e ricotta vaccina oppure nel nuovo giro di crudi di mare abbinati magistralmente a sapori e verdure di stagione. Due capisaldi : solo cotture semplici e tradizionali e la certezza di preparazioni espresse. Pezzogna, pesce spada, tonno e così via, con il meglio del pescato del mare locale, se necessario integrato con quello del Cilento, poi i pomodori, che entrano nella metà delle portate, secondi solo al limone sfusato d'Amalfi (caldamente consigliato il celeberrimo soufflé), ancora basilico, pane di Agerola... Vien voglia di ordinare tutti i piatti in carta! E che dire della cantina? Rossi, bianchi, sparkling, dolci, giovani o invecchiati, mitologici come i La Tâche oppure piccole realtà poco conosciute, biologici, rari: qualunque sia il vostro desiderio l'eccellente sommelier Tonino avrà la risposta in vetro per voi, come solo qui (e all'Enoteca Pinchiorri) sono in grado di fare.
Posizione
via Matteo Camera 1284011 Amalfi