Ribattezzato castello, questo antico monastero fu acquistato nel 1840 dall'arciduca Giovanni ed è ancor oggi proprietà dei suoi discendenti. Comprende due cortili interni con gallerie ad arcate. La chiesa, divenuta parrocchiale, ha conservato del gotico primitivo originale solo le due torri occidentali. Ricostruita nel 1686, si compone di una candida navata e di cappelle laterali. Il castello ospita anche il museo etnografico e un museo della Caccia.