Costruito nel 1738, questo bel palazzo patrizio accolse, alla fine del XVIII sec., la sede della prefettura della Charente-Inférieure. Nel 1920, divenne un museo. Porta il nome di un collezionista appassionato, Abel Mestreau (1854-1939). Su tre livelli, in biliardi e pianoforti trasformati in vetrine, sono allineati orologi, incisioni, ceramiche, armi, ricami con perline, cuffie. Da non perdere la ricostruzione di un interno della Charente e le insegne delle botteghe ottocentesche.