I blocchi di legno che compongono l'esterno di questa pregevole dimora georgiana con 16 sale - Jeremiah Lee Mansion - costruita nel 1668 per il ricco mercante e colonnello Jeremiah Lee, sono stati rifiniti con un miscuglio di pittura e sabbia per imitare l'aspetto della pietra. All'interno si ammira un maestoso atrio, dalle grandiose proporzioni, con rivestimenti in legno di mogano e carta da parati inglese, che ne fa una delle più interessanti dimore di quest'epoca del New England. Nell'atrio si possono osservare due ritratti in formato naturale dei Lee realizzati da John Singleton Copley. In varie sale si trova carta da parati dipinta a mano che evoca il lavoro dell'artista italiano del XVIII sec. Giovanni Pannini, raffigurante rovine classiche e scene di pesca. La casa contiene mobili del XVIII sec. e del XIX sec., oggetti in argento, ceramica e tessuti d'arredamento.