Il museo rende omaggio allo scultore, pittore, grafico e poeta Max Ernst (nato nel 1891 a Brühl) attraverso oltre 70 sculture, la sua opera grafica quasi completa, dipinti e fotografie. Questo artista originale, fra i fondatori del movimento Dada a Colonia ed esponente attivo del surrealismo in Francia, esplorò varie tecniche: un eclettismo testimoniato da Una settimana di bontà, romanzo surrealista composto da collage, e dai D-Paintings, 36 quadri offerti a sua moglie.